Flower 58

martedì 26 giugno 2012

Letture consigliate sull' aromaterapia - cosmetologia - fitoterapia


In questi caldi torridi (e il peggio deve ancora arrivare), vi propongo un'alternativa al solito giornale di gossip, ovvero letture per imparare qualcosa di nuovo sull'autoproduzione di cosmetici naturali, e non solo!

Periodico mensile " Salute Naturale ", in edicola a 3,50 euro.



Pro: E' una rivista molto attraente dal punto di vista grafico, piena di fotografie ed immagini.
Tratta argomenti di varia natura (omeopatia, rimedi dolci, prime cure), che lo rende un giornale piacevole e non noiso. La classica lettura che consiglierei sotto all'ombrellone in spiaggia, poco impegnativa da seguire ma comunque ben fatta ed interessante.




Contro: Ha molta pubblicità a parere mio e per i miei gusti consiglia troppi medicinali omeopatici, descrivendo anche le dosi. Sono medicinali più blandi, ma personalmente ritengo che vadano assunti comunque sotto controllo medico, e non perchè letti su un giornale. Il costo poi, me lo faccio piacere solo perchè esce a cadenza mensile, perchè è un giornale non troppo abbondante come pagine, soprattutto se si tolgono quelle di pubblicità!


Formato tascabile "Gli elementi della salute. Tutto su.. Gli Aromi.



Pro: E' un libricino sottile e comodo da portare in giro, anche nella borsetta, per agire subito su piccoli problemi di lieve entità. Sintetico e conciso, si usa proprio come un piccolo dizionario tascabile,



Contro: Le schede a volte sono fin troppo riassuntive, indicano quali problemi un determinato olio gestisce ma non descrive dosi, o altre indicazioni in generale. Si basa più su una conoscenza generale e poco approfondita.


Manuale " Rimedi Naturali- Oli essenziali, gli aromi della salute".



Pro: E' un libricino non voluminoso che descrivere bene ogni pianta e ne indica vari usi, completo di fotografia di ogni esemplare, avvertenze, piccola scheda tecnica su metodo d'estrazione, densità, intensità di odore, volatilità etc.




Contro: Non ho notato aspetti poco soddisfacenti di questo libricino. E' sintetico ma non troppo, ha una tabella finale per poter capire a colpo d'occhio quello che ci può aiutare, e il formato ridotto lo rende comodo anche come lettura da viaggio.


I quaderni di Clara "Oli essenziali: Gli aromi della salute"



Pro: E' un libricino comodo da portate in giro, illustrato,  stampato proprio un piccolo quaderno per appunti (ha perfino le righe tipiche dei quaderni, amo i libri fatti così personalmente).
Tratta le piante principali, le basi della chimica (come per esempio i processi di estrazione) e indica qualche piccola ricetta di facile preparazione.




Contro: Non ho riscontrato difetti in questo libricino.
Ha tutto quello che serve: schede sintetiche ma efficaci, e teoria per le basi, molto importanti quando si inizia.


Manuale moderno di Estetica Olistica- stile di vita, strategia e prodotti per la cura globale di viso e corpo.
Di Simona Vignali, edizioni Red!




Pro: E' davvero carino! Colorato, semplice e molto vario. Un bel libro, piacevole da leggere, con schemi utili e consigli veloci.

Contro: Non ne ho trovati, a patto che non si cerchi un libro tecnico e approfondito (cosa che non è).

Indico inoltre QUESTO link, in cui potete trovare la descrizione del libro in foto, sicuramente più completo e adatto a chi cerca qualcosa di più tecnico e approfondito, ma comunque facilmente comprensibile.





E a tutte voi, buona lettura!

                                                                                    Lalla


venerdì 15 giugno 2012

"Shampoo" alla farina di ceci

Ciao ragazze, finalmente con la bella stagione possiamo stressare meno i nostri capelli. Quando possiamo evitiamo l'utilizzo del phon e per proteggerci dal sole è buona abitudine usare uno spray protettivo.
Anche il momento del lavaggio può diventare un attimo per prenderci cura della nostra chioma senza rovinare troppo il capello con tensioattivi aggressivi che lavano in modo poco delicato.
Con il lavaggio alla farina di ceci, possiamo lavare i capelli più frequentemente: questo tipo di lavaggio è visto e stravisto, in mille alternative (con aceto, con bicarbonato etc), personalmente uso la versione più semplice e che, dopo aver provato tutti gli altri, trovo più delicata.



Shampoo alla  farina di ceci
  • Farina di ceci;
  • Miele;
  • Acqua calda;
Uniamo due cucchiai di farina di ceci, un cucchiaio raso di miele e due cucchiai di acqua calda in una ciotola. Mescoliamo con l'aiuto di un cucchiaino questi tre composti, affinchè diventi un liquido omogeneo e non troppo denso (se così fosse mettiamo qualche cucchiaio di acqua calda).
Otterremo un composto giallino, con qualche grumo, da usare come un normale shampoo, sfregandolo con cura sul cuoio capelluto e sulla lunghezza dei capelli stessi.
Un consiglio che posso darvi è quello di sciacquare bene i capelli dopo l'uso per evitare di trovarvi i granelli di farina in testa (non fa male, ma non è piacevole).
Un altro accorgimento che trovo facile da mettere in atto e utile è quello di usare un infuso appena fatto di qualche pianta dal profumo gradevole (sono tante, basta provare!). per far si che dopo il lavaggio rimanga il profumo dell'infuso stesso, che sarà più persistente se lo useremo anche come ultimo sciacquo.
Questo tipo di lavaggio è l'ideale per chi ha i capelli secchi grazie alla presenza del miele, ma ricordiamo che non tutte le persone reagiscono allo stesso modo, quindi è necessario provare e trovare la propria routine personale!



                                                                                                               Lalla


Detergente alla farina di mandorle

Oggi aiutiamo la nostra amica Serena, che tramite mail ci chiede aiuto per creare un ottimo latte detergente da usare la sera. Solo tre ingredienti ci servono, alla nostra pelle bastano per trovare sollievo.

  • Un cucchiaio di panna da cucina;
  • Latte intero;
  • Un cucchiaio di olio di jojoba;
  • Un cucchiaio di farina di mandorle;
Come procediamo:
Per prima cosa, prendiamo una scodella e versiamo poco meno di mezzo bicchiere di latte, l'olio e la farina di mandorle (un cucchiaio). Giriamo quindi schiacciando bene la farina verso le pareti della scodella, affinchè non si formino grumi. Uniamo quindi la panna e continuiamo a mescolare. E' importante che il nostro composto appaia senza grumi per essere usato in modo confortevole.


 Il nostro latte detergente è pronto. Possiamo chiuderlo in un barattolo o in una bottiglietta, ricordandoci di agitare bene o di girare il composto con un cucchiaino. Si stende sul viso e si massaggia per bene sulla pelle, quindi si risciacqua con abbondante acqua tiepida.

 Questo detergente non contiene conservanti, dunque si può usare per un periodo limitato di tempo, che ci consentirà di avere un prodotto sempre freschissimo, soprattutto se lo si conserva in frigorifero.
                                                                                                    Lalla