Flower 58

martedì 27 agosto 2013

Recensione prodotti Alchimia Natura

Ciao a tutte ragazze, oggi voglio parlarvi di alcuni prodotti che mi sono arrivati a casa e che ho avuto occasione di provare e valutare. L'azienda che mi ha offerto questa opportunità e che ringrazio è Alchimia Natura. Colgo l'occasione per precisare che non lavoro nè per questa nè per altre aziende, che non non sono pagata per scrivere questa recensione e che questa è la mia personale opinione sui prodotti ricevuti, senza alcun interferenza nella mia recensione da parte dell'azienda.
Appena mi è arrivato il pacco (con corriere), ho notato con terrore che si trattava non di una scatola ma di una semplice busta di plastica ben chiusa, cosa che mi ha fatto preoccupare per l'integrità dei prodotti, vista la nota (non) delicatezza che usano spesso molti corrieri. Ho tirato un sospiro di sollievo notando che l'abbondante strato di pluriball ha protetto perfettamente i prodotti all'interno.






Nella busta ho trovato il volantino che presenta le linee cosmetiche e le caratteristiche dell'azienda stessa, un tagliando con uno sconto blogger, e tre prodotti.




Il volantino informativo recita che Alchimia Natura è un'azienda dell'Appennino Modenese che utilizza estratti vegetali, floreali, oli essenziali purissime, materie prime rinnovabili di origine vegetale, prodotti concentrati e sempre freschi, a km zero e fatti a mano. Alchimia Natura dice invece no ai prodotti di derivazione petrolifera, ai siliconi, ai parabeni, a prodotti aggressivi e che rilasciano formaldeide, agli OGM, a imballaggi inutili e inquinanti, e prodotti testati su animali o di derivazione animale.
Una linea di pensiero assolutamente condivisibile, quindi.
Ma vediamo ora che cosa ho avuto modo di provare di questa marca.




La crema al vino rosso Bacca di... Vino, in confezione di plastica da 15 ml, con protezione salva prodotto e chiara etichetta sul contenuto, è riempita sufficientemente per farsi un'idea del prodotto stesso. E' una crema bianca dalla consistenza media, non troppo liquida nè troppo corposa, dall'odore particolare ma che (a parere mio), non ricorda il vino, comunque gradevole (e ribadisco, a parere mio, ad altre persone risulta invece non troppo buono). Rilascia poca scia bianca e anche mentre si assorbe, non risulta appiccicosa come molte creme. Nel complesso la consiglio, il cosmetico che mi è piaciuto di più tra i tre, è una crema leggera che ho usato con soddisfazione, senza contare che il barattolino verrà riutilizzato da me per piccoli cosmetici fatti in casa ;)




Come viene pubblicizzato:
Proprietà: Crema nutriente a base di Vino rosso ed estratti di Uva pregiati dei vitigni autoctoni dell’Appenino Modenese e Reggiano. Le uve sono Tosca, Salamino e Ancellotta, ricche di polifenolidalle proprietà antiossidanti e antiaging.
La crema ricca di Vitamine e oli pregiati quali quelli di Rosa Mosqueta, Macadamia e Vinaccioli contrasta la formazione di radicali liberi, donando giovinezza e luminosità alla pelle.
Modo d’uso: Applicare la crema giorno e notte dopo il siero Bacco Di…Vino.

Ingredienti:
Ingredienti: Aqua, Vitis vinifera seed oil, Macadamia Ternifolia seed oil*, Cetyl alcohol, Rosa Moschata seed oil*, Vitis Vinifera juice *, Hydrolyzed Grape Fruit Skin*, Cetearyl alcohol, Oryzanol, Glyceryl stearate, Potassium palmitoyl hydrolyzed wheat protein, Alcohol*, Vitis vinifera extract*, Sodium hyaluronate, Citrus aurantium bigaradia*, Vanilla planifolia extract, Zingiber officinale oil*, Pogostemon cablin*, Ascorbic acid, Tocopherol, Lecithin, Citric acid, Ascorbyl palmitate, Potassium sorbate, Sodium benzoate, Lactic acid, Xanthan Gum, Limonene**, Citral**, Linalool**, Eugenol**, Geraniol**, Cinnamal**.
*da Agricoltura Biologica (Organic) certificata secondo regolamento EEC 2092/91
**da oli essenziali naturali 100%





Lo scrub Mask al miele e all'albicocca è invece contenuto in un barattolino uguale a quello della crema, e si presenta come un gel molto leggero, non troppo chiaro, con delle microparticelle scrubbanti. L'odore ricorda vagamente quello di miele, mentre non trovo note di albicocca, ma se c'è una cosa che non so fare è proprio riconoscere le profumazioni. Devo dire che per le minime dimensioni degli agenti scrubbanti mi aspettavo un'azione più delicata, anche strofinando davvero piano, ma io ho la pelle facilmente irritabile, quindi probabilmente ad un tipo di pelle meno noiosa risulta essere un ottimo prodotto. A suo favore ha il fatto che non è pesante e lascia la pelle davvero vellutata.
Di questo prodotto mi è piaciuta la consistenza delicata, la cosa che mi è risultata più antipatica è il fatto che lasciasse il viso leggermente appiccicoso, non in modo eccessivo, ma comunque fastidioso per me che non sopporto questo tipo di sensazione sulla pelle.



Come viene pubblicizzato:
Proprietà: L’Albicocca Scrub Mask è uno scrub levigante ed esfoliante per il viso che si massaggia alcuni minuti per permettere ai principi attivi di agire in profondità. Contiene Proteine di Grano dalle proprietà elasticizzanti, estratto di Bardana e olio essenziale Bio di Menta dermo-purificanti attivanti del rinnovo cellulare.
Modo d’uso: Utilizzare una o due volte alla settimana sul viso pulito massaggiare delicatamente fino ad assorbimento della crema. Risciacquare e applicare una crema idratante.

Ingredienti:
Ingredienti: Aqua, Vitis Vinifera seed oil, Prunus Armeniaca kernel oil, Cetyl alcohol, Prunus Armeniaca seed powder, Sodium lauroyl lactylate, Hydrolyzed Wheat Protein, Glyceryl stearate, Alcohol*, Mel*, Glycerin, Glycyrrhiza Glabra extract, Tocopherol, Lecithin, Citric acid, Ascorbyl palmitate, Citrus Grandis oil, Vanilla Planifolia oil, Xanthan gum, Sodium benzoate, Potassium sorbate, Lactic acid, limonene**, geraniol**, citronellol**, coumarin**, eugenol**. 
*da Agricoltura Biologica certificata secondo regolamento EEC 2092/91 
**da oli essenziali naturali 100% 
Erbe da Agricoltura Naturale




Come ultimo prodotto, Olio Hara per pancia gonfia, contenuto in un flaconcino da 25 ml, è un olio giallo pallido dall'odore che mi ricorda sia note agrumate, e molto il famoso olio 31, dalla consistenza liquida e abbastanza untuosa (come un olio appunto). Questo è l'unico prodotto che non ho avuto modo di provare, per cui la mia recensione si ferma qui, sull'aspetto, sto pensando di inserirlo in un giveaway per farlo provare a qualcuno, visto che io fortunatamente non ho i problemi per cui è indicato.

 Come viene pubblicizzato:
Proprietà: L’Olio Hara Pancia Gonfia è un olio specifico per massaggio addominale, grazie agli oli essenziali naturali 100% di Finocchio, Zenzero e Rosmarino e all’estratto di Melissa favorisce una diminuzione del gonfiore e del fastidio legato alla pancia gonfia, dura e dolente. La sinergia degli oli eterici, dell’olio di Vinaccioli e di Sesamo aiuta a rassodare la pelle, rendendola più elastica e tonica, usato con costanza migliora le funzioni fisiologiche intestinali.
Modo d’uso: Applicare un po’ di olio sulla zona addominale e massaggiare con movimenti lenti e circolari. Utilizzare una o più volte al giorno, ideale tutte le mattine per stimolare le funzioni fisiologiche intestinali e alla sera per rilassare l’addome contratto dalle tensioni giornaliere. L’olio Hara è indicato dopo il trattamento Fango Hara Pancia Gonfia per un’azione completa e sinergica.

Ingredienti:
Vitis Vinifera seed oil, Sesamum Indicum oil*, Ricinus communis oil, Melissa Officinalis extract*, Tocopherol, Zingiber officinale extract*, Rosmarinus Officinalis oil**, Foeniculum Vulgare oil*, limonene***, geraniol***, linalool***. 
*da Agricoltura Biologica certificata secondo regolamento EEC 2092/91 
**Agricoltura Biodinamica certificata secondo regolamento DEMETER 
***da oli essenziali naturali 100% 
Erbe da Agricoltura Naturale


Nel complesso ritengo l'esperienza avuta con l'azienda positiva, molto gradito l'interessamento sul mio tipo di pelle via mail, prima dell'invio di prodotti, con la precisazione che per garantire la freschezza dei prodotti venivano fatti poco per volta, per cui non riuscivano a garantire esattamente il necessario per le caratteristiche di pelle, ma l'intenzione era buona!
Sperando che questa piccola recensione sia risultata gradita, mando un abbraccio e vi ricordo che aspetto le vostre mail e commenti!

                                            Lalla



giovedì 22 agosto 2013

Le vostre domande ( Terza Puntata )


Finalmente torno con le vostre domande, che sono sempre più numerose e impertinenti! ;)
Prima di iniziare vi presento un nuovo arrivato in casa, che molte di voi su facebook già conosceranno...
Un batuffolino di due mesi di coniglietto nano, curioso, vivace e dispettoso!



Cominciamo...



  ♥   "Ho problemi con l'utilizzo del carbomer, le mie creme o non emulsionano, o emulsionano molto male, da che cosa può essere dovuto?"
Sara G.

Molto spesso il carbomer crea problemi poichè sensibile alle variazioni di ph. Funziona infatti solo con ph compreso tra 5.5 e 6.5. Composti troppo acidi o troppo basici lo smontano e non si recupera più. Quanto all'utilizzo, per una crema va benissimo se usato in percentuali dello 0,3%, con lo 0,1% di gomma xanthana.


  ♥   "Nella crema alla lecitina, che funzione ha la lecitina?"
Gaia M.

La lecitina di soia granulare, reperibile facilmente al supermercato, nelle creme ha funzione di emulsionante. Anche in preparati alimentari come la maionese, questa fa amalgamare il succo di limone e l'olio.


  ♥   "Sono andata in farmacia a richiedere il Phenonip ma mi hanno guardato allucinati... Eppure, solitamente sono abbastanza forniti. Con che altro nome può essere conosciuto?"
Noemi G.

Chi cerca materie prime vive spesso un rapporto di amore ed odio con i farmacisti.
Il nome più tecnico del Phenonip è Paraossibenzoato Fenossietanolo.
E se nemmeno così sanno aiutarti, acquista online! ;)


  ♥   "E' vero che esistono diversi tipi di tocoferolo?"
Ramona X.

Verissimo. Il Tocoferolo (o Vitamina E), si trova con il nome inci di Tocopherol, Tocopheryl Acetate, Tocopheryl Nicotinate, Tocopheryl Linoleate e Tocopheryl glucoside. Con caratteristiche diverse, ma comunque Vitamina e.


  ♥   "Posso fare grandi quantità di prodotti e conservarli usando solo il conservante? Cosa altro posso mettere?"
Giuliana T.

Il conservante è proprio quello che fa conservare, dunque va usato quello. Tuttavia è opportuno ricordare che questi possono creare anche reazioni allergiche in alcuni soggetti, dunque se possibile meglio fare piccoe quantità di prodotto, quindi anche più fresco, e non abusare mai con i conservanti.


  ♥   "Ho la pelle delicatissima, come posso eliminare le cellule morte senza fare disastri?"
Tiziana F.

Uno scrub delicato con zucchero e magari olio di oliva o miele andrà benissimo anche per la pelle più delicato, magari sfregato con le mani anzichè con il guanto di crine, per limitare i danni sulla pelle già delicata. E subito dopo, una buona crema lenitiva.


  ♥   "Ho saputo che l'urea è sensibile alle variazioni di ph... In che senso?"
Luisa G.

L'urea va sempre aggiunta a pH<6 e, se il pH si alza, va riabbassato. A ph basico l'urea libera ammoniaca.


  ♥   "Fatico sempre a miscelare bene le polveri per creare gli ombretti, così i colori non risultano mai omogenei, tu come fai? Che tecnica usi?!
Sonia C.

Puoi usare un mortaio non di legno (che assorbirebbe parte di colore), o una ciotolina pestando bene le polveri contro le pareti, oppure, molto più comodo e veloce, esiste in commercio un attrezzo chiamato grinder che serve proprio a tale scopo!


  ♥  "La mia fitocheratina è diventata un masso duro come marco, è andata a male?"
Lavinia D.

No, affatto, ma è molto delicata come polvere, schiacciala con un pestacarne e riducila nuovamente un polvere, la puoi usare benissimo.


Sperando di aver risposto brevemente ma comunque in modo efficace a solo alcune tra le vostre numerose domande, abbraccio tutte voi e vi ricordo di continuare a scrivermi nella mail:
naturalmentelalla@virgilio.it

                                                 Lalla