Flower 58

martedì 10 settembre 2013

Come scegliere un olio essenziale in commercio

Gli oli essenziali, come tutte le materie prime che ci servono per creare cosmetici in casa, hanno spesso costi e caratteristiche più vantaggiose se acquistate su internet, in siti ormai conosciuti e spesso menzionati.



Ma spesso è necessario acquistarli in negozi, in erboristeria o in farmacia, ma dobbiamo essere consapevoli che un acquisto in erboristeria non implica necessariamente un prodotto puro o economicamente vantaggioso per noi. Sono diversi infatti i punti da tenere in considerazione nell'acquisto di questi preziosi alleati.
Vediamoli insieme...

  • Purezza
    Un olio essenziale puro e quindi adatto alle nostre esigenze di autoproduzione, non devono essere mescolate con altre essenze o con piante dall'aroma simile. Attenzione, perchè alcune essenze dal costo elevato (come quello di camomilla blu, che può arrivare anche a 70 euro), vengono spesso miscelate con altre meno pregiate, ma sono dichiarate pure perchè tutti gli oli essenziali aggiunti lo sono singolarmente.
  • Tonalità
    Non devono aver subito alcun processo di deterpenazione (ovvero una distillazione mirata all'eliminazione dei terpeni, ovvero le principali biomolecole di cui sono costituiti gli oli essenziali, e che ne donano il caratteristico odore), o decolorazione. Il colore può quindi variare.
  • Qualità
    Nell'olio essenziale non devono essere presenti residui chimici derivanti da estrazione con solventi o da pesticidi usati nella coltivazione, che penetrerebbero nella pelle.
  •  Chiarezza
    L'etichetta di ogni olio essenziale deve indicare chiaramente la specie botanica nell'inci, con ovviamente altre sostante eventualmente presenti, la provenienza e il metodo estrattivo dell'olio essenziale stesso.
  • Prezzo
    Questo è un punto dolente per molti oli essenziali. Ricordiamo che un buon olio essenziale raramente haun basso costo; occorrono infatti diversi chilogrammi di pianta fresca per ottenere qualche goccia di essenza. Si pensi per esempio che occorrono ben trenta rose per estrarre una sola goccia di olio essenziale puro.La quantià estraibile può variare da un minimo dello 0,01% ad un massimo del 10%; tale quantità viene definita resa in essenza.

Come preservarsi quindi?
Informiamoci precedentemente sui siti internet sui prezzi reali dell'olio essenziale che cerchiamo: capiremo quindi se questi sono troppo gonfiati, o se al contrario sono troppo bassi, quindi di dubbia provenienza. Controlliamo sempre l'inci, come detto sopra, e se non conosciamo la marca rimandiamo l'acquisto a dopo aver consultato internet: è una riserva preziosa che fornisce elementi che spesso non conosciamo o che possono sfuggire ad un occhio inesperto.

                                                        Lalla

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