Flower 58

venerdì 3 maggio 2019

Greendoor - Mousse alla birra per capelli

I primi cenni storici risalenti alla birra risalgono intorno al 3500 a.C., rendendola tra le più antiche e diffuse bevante alcoliche al mondo. Nei secoli questa è stata presentata in forma sempre più originale, impiegata nella creazione di pietanze e dolci, e addirittura come trattamento di bellezza, con la nascita di intere Spa in cui è possibile immergersi dentro. Oggi parliamo di questa bevanda sotto forma di ingrediente cosmetico e lo facciamo grazie all'azienda tedesca Greendoor, che ha proposto sul mercato una Mousse alla Birra, per fissare i capelli unendo anche le proprietà degli ingredienti contenuti. Ho avuto modo di provare questo prodotto grazie alla gentilezza di Elena, titolare dello store Biolandiaonline (vi invito a visitarlo a QUESTO link) , che diverso tempo fa ha lanciato l'iniziativa The Best For a Day, dando l'occasione a me e a tantissime altre ragazze di provare vari prodotti inseriti casualmente nei pacchi, recensiti poi nel suo gruppo facebook.


Come si presenta/come si utilizza.
Osservando il prodotto attraverso il flacone si può notare il colore che richiama fortemente quello della birra. Anche una volta erogato come schiuma attraverso il flacone foamer la mousse che si crea non è completamente bianca, ma caratterizzata da una sfumatura gialla molto delicata, con una consistenza non particolarmente ferma. La profumazione è piuttosto forte, agrumata, che richiama molto quella della citronella. Le scritte totalmente in tedesco non rendono particolarmente chiara l'etichetta (almeno per chi non conosce la lingua), ma dal sito Biolandia si legge che si tratta di un prodotto capace di rafforzare e donare volume, nutrendo e proteggendo i capelli.


Si utilizza agitando il flacone e prelevando da una a tre dosi di prodotto, a seconda della necessità, e distribuendola sul capello dopo averla distribuita nelle mani. Trattandosi di un prodotto di styling non va chiaramente risciacquata, e si procede con l'asciugatura abituale. Il flacone in plastica contiene 150 ml di prodotto ed è acquistabile ad un prezzo di euro 12,50 (sul sito Biolandiaonline).


Come l'ho utilizzata.
Ho usato questo prodotto prevalentemente a capello bagnato o inumidito: in generale non amo l'applicazione di prodotti di styling a capelli asciutti. Ho semplicemente prelevato una dose di prodotto per volta per gestire meglio la quantità, applicandola nelle varie zone (principalmente sulle punte e sulle lunghezze) e limitando l'uso a piccolissime quantità nella zona più vicino alla radice.
A testa in giù mi è risultato più comodo raccogliere i ricci per applicare il prodotto in tutta la lunghezza, dopo aver steso una dose di prodotto sul palmo della mano. Un altro uso che ho messo in pratica più volte per questo prodotto è quello localizzato a piccole ciocche, specialmente usando la fascia o per semiraccolti con ciuffo laterale, per definire i ricci liberi e renderli più gradevoli alla vista. Saltuariamente ho mischiato la mousse con altri prodotti, provando sia con consistenza acquose, quindi in gel, che in crema.


Cosa ne penso.
La prima cosa che ho notato di questo prodotto è l'odore, che inizialmente non mi è dispiaciuto mentre con il tempo mi ha iniziato ad infastidire parecchio durante l'uso. Lo trovo infatti piuttosto forte e pungente, ma per fortuna dopo l'asciugatura l'odore si attenua leggermente, anche se le note olfattive sono comunque presenti in maniera piuttosto decisa. Per quel che riguarda l'effetto invece non trovo davvero nulla di cui lamentarmi, anzi. Preciso che quello che desidero evitare, usando una mousse, è il classico effetto "croccante", tipico dei capelli troppo rigidi, con un effetto poco naturale al tatto e mio parere molto fastidioso. Usando la mousse Greendoor non ho riscontrato affatto questa caratteristica: l'effetto finale è stato di un capello modellato ma non appesantito, mantenuto con una buona piega anche dopo averci dormito sopra.


Nonostante la buona definizione però non ho notato una capigliatura priva di volume: conoscendo bene ormai i miei ricci riesco quasi sempre a non appiattirli durante l'asciugatura, a volte a discapito della definizione, cosa che in questo caso non è avvenuta. Ho preferito l'uso di questo prodotto usandolo da solo per lo styling, ma anche mischiandolo ad altri prodotti (per lo più cremosi) ho riscontrato un effetto finale soddisfacente alleggerendo magari qualche altro cosmetico troppo pesante per i miei capelli che necessitano di prodotti piuttosto leggeri. Non ho molto amato invece l'abbinamento con prodotti acquosi. Anche usandolo su ciocche localizzate l'effetto finale è stato di un capello curato, non crespo, con un riccio valorizzato e comunque naturale.


L'inci.
Al primo posto nell'inci troviamo proprio la presenza della birra, dettaglio che ci indica la grande quantità di questo ingrediente in percentuale. Leggiamo anche la presenza di alcool (che non si avverte a parere mio sui capelli), e di miele. La Mousse Greendoor è inoltre ricca di estratti: pur avendo un inci corto e semplice è presente l'estratto di melissa, di crusca di frumento e di rosmarino. Il Coco Glucoside contribuisce alla formazione di schiuma nel flacone foamer mentre il pantenolo presente in formulazione si rivela un attimo che contribuisce a mantenere i capelli idratati e morbidi.


Ringrazio nuovamente Elena Cantarelli per la gentilezza e per aver dato l'opportunità di conoscere questo prodotto e marchio. Se conoscete la lingua potete informarvi anche sul sito ufficiale dell'azienda, a QUESTO link, mentre se come me non avete padronanza del tedesco può valere la pena affidarsi a Biolandia, rivenditore del marchio che propone davvero tante referenze di questa azienda. 

Fatemi sapere se conoscete questi o altri prodotti Greendoor, raccontandomi la vostra esperienza in merito!

                                                 
            

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