Flower 58

martedì 24 marzo 2015

Collaborazione bozzoli di Seta Serì

Ciao a tutti, nell'articolo di oggi vi parlerò di un prodotto che non conoscevo prima che qualcuno di voi mi chiedesse informazioni a riguardo e che ho quindi scoperto grazie a voi.
Si tratta di Serì, un prodotto presentato dal marchio Fimo. Serì presenta come alleato per la cura e la bellezza della pelle dei bozzoli di seta, conosciuta per le sue proprietà idratanti e protettrici grazie alla presenza di sericina. Lascio QUA il link al sito del prodotto, acquistabili in diverse farmacie.

Come prima cosa vi mostro il prodotto ricevuto.



Il pacco arrivato era una semplice busta bianca di carta, senza particolari imbottiture, probabilmente anche per via delle caratteristiche del prodotto, non essendo un prodotto fragile.


Il pacchetto conteneva un depliant informativo con caratteristiche del prodotto e modalità di uso, e una scatolina di cartone con dentro sei bozzoli di seta.


I bozzoli contenuti sono leggerissimi e cavi per permettere facilmente l'inserimento di un dito.


Secondo le istruzioni bisogna immergere uno o più bozzoli in acqua calda da due a cinque minuti per renderlo morbido e confortevole sulla pelle, quindi usarlo infilato sul dito e massaggiare la pelle insistendo su punti critici con imperfezioni o eruzioni cutanee, sul viso così come sull'intero corpo.

Ho quindi seguito queste indicazioni lasciando il bozzolo in ammollo in acqua per quanto tempo descritto, e togliendolo d'acqua ho notato che era molto meno morbido di quel che mi aspettavo (non so perchè ma pensavo di trovarlo come un spugna).


A questo punto l'ho passando così come descritto, limitandomi alle zone sul viso, insistendo leggermente di più sulle zone con piccole imperfezioni.


La sensazione sulla pelle è piacevole, il fatto che questi risultino alla fine meno spugnosi di quanto mi aspettassi non rende fastidioso l'utilizzo. Il buco del bozzolo particolarmente largo per essere adattato a qualsiasi dito (le istruzioni indicano di rifinirlo con una forbicina qualora sia comunque troppo stretto), hanno reso un pò scomodo il mio utilizzo, non essendo questo ben saldo, motivo per cui alla fine ho deciso di sfilare il dito e far scorrere il bozzolo semplicemente con due dita, evitando quindi il problema. Passando sul viso lascia uno strato leggermente lucido che scompare non appena la pelle assorbe l'acqua che rilascia il bozzolo, e la pelle risulta essere morbidissima una volta lasciata asciugare all'aria così come descritto. Non ho riscontrato invece particolari miglioramenti nelle zone critiche in cui presento qualche imperfezione, mi piacerebbe quindi sapere se qualcuno con imperfezioni evidenti ha riscontrato miglioramenti sotto questo punto di vista.


Una cosa che mi ha lasciato perplessa è stato il fatto che dopo aver lavato i bozzoli con acqua e sapone neutro, molto delicatamente, non solo sono rimasti leggermente più scuri di prima (pur avendo io il viso perfettamente pulito prima dell'uso), ma si sono leggermente "sfaldati" dello strato esterno, che mi rimaneva in mano. Dubito che questo sia dovuto da mia indelicatezza, in quanto in ogni utilizzo (ho usato Serì per diverso tempo) ho utilizzato sapone delicato (due diversi, proprio per controllare che non fosse un problema col detergente, e ho usato ogni accortezza.
Ma per fortuna anche questo piccolo sfaldamento non ne compromette l'utilizzo.

Posso quindi in conclusione affermare che trovo questo prodotto utile per idratare la pelle e renderla morbida, una coccola da eseguire ogni tanto insomma (sul sito è scritta la cadenza indicata da effettuare in base al tipo di pelle), mentre per coloro che hanno imperfezioni che desiderano rimuovere può essere un'idea da provare, che a me personalmente non ha risolto nulla ma che non escludo che ad altri possa fare un effetto diverso.

Ringrazio quindi l'azienda per l'opportunità e ricordo anche in questo caso che non sono pagata da Serì per la recensione, frutto di una mia personale esperienza col prodotto e quindi soggettiva.

                                              Lalla

4 commenti:

  1. Ciao, volevo chiederti una cosa. Cosa ne pensi del processo di produzione di questi prodotti? Il bozzolo in fin dei conti fa da "casa" ai bachi che per essere prelevati vengono uccisi.. Quello che intendo chiedere è se in generale opti per prodotti cruelty free oppure no.. sono solo curiosa

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    1. Ciao Katy, domanda legittima, ti ringrazio per il commento!
      Mi sono subito informata su questo fatto, pur non sapendo se potesse essere un dubbio fondato il mio, e ti allego la risposta data dall'azienda alla mia domanda ("Come vengono prelevati? Quale è la procedura?")

      ---> Il baco da seta crea il bozzolo quando è ancora un bruco e una volta finita la costruzione del bozzolo impiega circa una settimana per diventare farfalla e bucare il bozzolo stesso.
      Ne va da se che per la lavorazione tessile della seta il baco debba essere per forza soffocato per evitare che questo buchi il singolo filo di seta di cui è composto il bozzolo rendendo il bozzolo stesso inutilizzabile per la filatura.
      Nel nostro caso invece usiamo il bozzolo tagliato, quindi il soffocamento del baco da seta non è necessario, dopo il taglio il bruco può essere tirato fuori dal bozzolo e lasciato nel fienile fino allo sfarfallamento.
      Nello stesso tempo quando la farfalla buca il bozzolo lo macchia molto e a rilascia una sostanza organica che con il tempo potrebbe irrancidire, quindi è necessario che il bozzolo sia tagliato entro una settimana da quando il baco lo ha ultimato.
      Quindi non posso imporre la procedura di non soffocamento agli allevatori i quali, in certi casi, necessitano di più una settimana per tagliare tutti i bozzoli da loro prodotti (in quanto hanno anche altre faccende agricole da sbrigare).
      In sostanza ci sono allevatori che non soffocano il baco e alcuni che invece lo soffocano.
      Io purtroppo faccio fatica a trovare ogni anno abbastanza allevatori Italiani per soddisfare la mia necessità di seta e al momento non posso obbligare gli allevatori a seguire la procedura Cruelty Free, che per alcuni di loro è complicata in termini di tempo e impegno.
      Le ricordo che il baco da seta è un insetto e non è stato ancora dimostrato, per quanto vale, abbiano un sistema nervoso in grado di provare dolore al soffocamento.

      Ho provato dunque questi prodotti perchè in diverse mi avete chiesto informazioni, e personalmente non conoscevo questo tipo di pulizia: preferisco prodotti cruelty free ai non, acquistando prodotti è una caratteristica che prediligo, pur usando comunque talvolta anche prodotti che non lo sono. Li preferisco quindi, ma non uso solo quelli, motivo per cui ho utilizzato questi prodotti, che li ritengo un'idea carina per alcuni ma, per il mio beauty case, non indispensabile.

      Spero di aver risposto in modo chiaro, se hai domanda ovviamente non esitare a contattarmi ulteriormente!
      Un saluto!
      Lalla

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    2. Grazie della risposta, sei stata chiarissima.

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  2. Avevo sentito parlare di questa tipologia di prodotto in un video di Lucie Medici ma, onestamente, quello che mi lascia di stucco è la risposta dell'azienda. Al di là del fatto che si possa o meno condividere il "trattamento" ma dire che loro non possono farci nulla è assurdo,loro immagino possano stilare contatti con determinate richieste o comunque affidarsi a produttori "selezionati" ! Mah...mi sa tanto di scaricabarile!

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